E poi dal nulla sei guarita
e poi, dal nulla
scopri che sei guarita,
che quella separazione
aveva solo bisogno di un prezioso tempo
dedicato tutto a te
che avevi bisogno di ascoltare il tuo strazio
che avevi solo bisogno di spazio
di aria fresca di montagna
di passeggiate intense spinte fino alla cima
bastavano una manciata di albe al freddo,
una sciarpa a forma di tisana calda
un amico a cui versare la teiera,
a volte guarire è a portata di cuore
e scopri all’improvviso
che ogni cosa guarisce,
che quella ferita
che non si rimarginava mai
adesso è diventata la parte più resistente
del tuo corpo,
che una pelle che ha conosciuto di persona il terremoto
smette di temere per sempre
una piccola spinta senza cuore
e poi, senza rendertene conto
capisci che sei guarita,
e che la medicina più importante
non è stato altro che il tempo
che hai dedicato a te stessa.
Gio Evan
[gio evan]