La Curandera Alkemica
“ Sono un’anima in cammino, una donna che e’ caduta dieci, cento, mille volte e che ogni volta si e’ rialzata sentendo le sue gambe sempre più forti, le sue ferite trasmutate in ali.
Sono una donna che dal ruoto di vittima ha scelto consapevolmente la via del mago, la via di colei che trasmuta il piombo in oro, colei che al posto del sangue del ferite ha messo l’oro.
Sono colei che ha ascoltato e accolto la sua missione.
Colei che e’ in continua trasformazione e ha scelto di accogliere nel proprio grembo tutte le donne in cammino.
Ha scelto di donar loro il calore del ventre per riemarginare le ferite per poi accompagnarle nei primi passi della loro vita e vederle allontanare.
Sono colei che segue il ciclo della luna e delle sue continue trasformazioni, delle stagioni e del loro ciclico divenire.
Sono colei che subisce continue metamorfosi, trasmutazioni alkemiche nucleari attendendo l’ultimo grande passo: la visione dell’essenza.
sono su questa terra per me, per te, per ognuna di voi….
Se ti stai cercando sai dove trovarmi, ti accoglierò dentro di me affinché’ tu possa trovare te“
Perché io sono la prima e l’ultima
Io sono la venerata e la disprezzata,
Io sono la prostituta e la santa,
Io sono la sposa e la vergine,
Io sono la madre e la figlia,
Io sono le braccia di mia madre,
Io sono la sterile, eppure sono numerosi i miei figli,
Io sono la donna sposata e la nubile,
Io sono Colei che dà alla luce
e Colei che non ha mai partorito,
Io sono la consolazione dei dolori del parto.
Io sono la sposa e lo sposo,
E fu il mio uomo che nutrì la mia fertilità,
Io sono la madre di mio Padre
Io sono la sorella di mio marito,
Ed egli è il mio figliolo respinto.
Rispettatemi sempre,
Poiché io sono la Scandalosa e la Magnifica.
(Autore sconosciuto, IV secolo A.C.)