L’animale di Potere

Nello sciamanesimo tutto ciò’ che esiste ha un’anima:

non c’e’ divisione tra organico e inorganico,

tutte le realtà’ vivono simultaneamente

e ogni forma di esistenza viene rispettata

quale emanazione del Grande Spirito

Il dono della Visione – Anatta Agiman

Fin dalla nascita ogni essere umano ha il suo Animale di Potere, il suo alleato e protettore.
Da bambini stipuliamo in modo inconscio e istintivo un collegamento personale e intimo.
Crescendo dimentichiamo, ci allontaniamo del nostro amico d’infanzia cosi come ci allontaniamo dalla Natura e dal nostro Istinto.
Il Viaggio Sciamanico per ritrovare l’Animale di Potere serve proprio a ristabilire questa connessione perduta, a ricucire quel legame dimenticato, interrotto e la nostra Anima ritrovera’ il suo amico, la sua parte istintiva che si era disconnessa creando non pochi problemi nella nostra vita.

Ritrovando l’Animale di Potere, l’Animale Guida ritroviamo una parte di noi; possiamo attingere nuovamente alle sue qualita’ energetiche, fisiche e spirituali che diventano le nostre. Possiamo imparare a sentire dentro di noi e accanto a noi.

Egli si manifesta a noi nei sogni, nei viaggi sciamanici che facciamo, nelle occasioni in cui abbiamo bisogno della sua forza.

Non siamo noi a scegliere il nostro Animale di Potere e non vi e’ un animale migliore dell’altro, colui che arriva e’ colui di cui abbiamo bisogno; esso ci donerà’ le sue qualità’ e la sua medicina in modo incondizionato.

Una volta ristabilita la connessione con il nostro animale guida sta a noi non dimenticarlo piu’, non trascurarlo perché il rischio in cui incorreremmo sarebbe quello che lui si allontanerebbe da noi e noi perderemmo energia vitale, stabilità, presenza, lucidità e coraggio.

Il viaggio sciamanico per il recupero dell’animale guida o animale di potere puo’ essere fatto in gruppo o singolarmente ed e’ sempre guidato dal tamburo sciamanico.